Ogni anno abbiamo la fortuna, in Italia, di ospitare uno degli eventi internazionali più importanti al mondo su design e arredamento: il Salone del Mobile di Milano, al primo posto tra gli appuntamenti del settore. Proprio per questo motivo, vi si affacciano aziende nazionali e internazionali per presentare le loro proposte più interessanti e le novità che, successivamente, prenderanno piede sul mercato.

L’importanza di questo evento è evidente: è sufficiente un occhio attento per riuscire ad identificare le tendenze che saranno sviluppate nel prossimo futuro e che a Milano vengono presentate al grande pubblico dei professionisti i quali, successivamente, ne faranno materia prima per i loro progetti.

E questo riguarda l’intero settore dell’interior design, i materiali e tutto ciò che rientra nel mondo dell’arredamento. Anche le porte non sono da meno: cosa ci aspetta per il prossimo futuro?

Certo, per riuscire ad avere uno sguardo al futuro, è necessario un piccolo sacrificio: è massacrante concentrare nella sola settimana della Design Week le visite a tutti gli eventi in fiera al Salone del Mobile e in città al Fuorisalone. Eppure, la ricompensa è enorme: individuare in anticipo come si muove il settore per poter proporre ai clienti, poi, soluzioni nuove.

Non basta fermarsi a ciò che si vede: è necessario volare mentalmente su tutte le proposte avanzate nei vari allestimenti per farsi un’idea concreta e poter “prevedere il futuro”, così da sviluppare progetti veramente innovativi.

Uno degli spunti che quest’anno ci siamo portati a casa riguarda la qualità: l’attenzione al dettaglio e la cura del progetto fanno sempre la differenza. E tutte le proposte più interessanti trovate a Milano ci spronano ad evitare qualsiasi compromesso in termini di qualità e, soprattutto, evidenziano come sia possibile farlo senza dover optare per soluzioni necessariamente costose.

In sostanza, è possibile evitare di ricadere nel banale solo per la paura di dover spendere troppo per soluzioni più particolari, che è la ragione principale per la quale, spesso, si opta per lo standard o per il “minimo indispensabile”.

La tecnologia, i materiali, e il grado di lavorazione che si riesce a raggiungere oggi permettono di puntare in alto in qualsiasi situazione.

La scelta delle porte non è esclusa da questi ragionamenti: una porta di qualità, con finiture e materiali selezionati o soluzioni personalizzate, permette di completare le nostre case, gli uffici, i negozi, gli hotel e tutti gli ambienti con la massima eleganza senza particolare aggravio di costi.

Anche la scelta della tipologia delle porte interne, oggi, lascia la più ampia libertà di optare per soluzioni ottimali a seconda degli spazi su cui lavorare; la “classica” porta a battente è affiancata da soluzioni a filomuro, scorrevoli, interne o esterne al muro, rototraslanti o pieghevoli, ad una o più ante così che la porta stessa diventi elemento progettuale che caratterizza gli ambienti.

Un altro degli aspetti che (finalmente) emerge in maniera un po’ più preponderante del solito (mai troppo, però) è il colore.

Il bisogno di colore è un’esigenza che tutte le persone – noi compresi – sentono viva dentro di sé come risposta al grigiore dato dalle difficoltà che viviamo quotidianamente.

È vero, il discorso si fa filosofico, ma quando il progetto degli ambienti in cui viviamo deve rappresentare spazi in cui possiamo recuperare in parte il nostro benessere, un’analisi introspettiva si rende doverosa. E l’utilizzo del colore, per l’appunto, sembra essere la traduzione di questo inconsapevole bisogno.

Così, al di là delle intramontabili essenze del legno, perché non osare personalizzando la porta in funzione di un’immagine degli ambienti che, attraverso il colore, possa rappresentare allegria, felicità, benessere e la nostra migliore zona di comfort?

Ecco una tendenza che viene dal nord Europa e che sembra prendere sempre più piede anche in Italia. Avete mai sentito parlare di “verrières”?

Sono porte e pareti vetrate con profili neri del tipo industral style molto diffuse in Francia, Germania, ecc. e che sono sempre più presenti nelle nostre case, apprezzate in virtù di una maggiore permeabilità della luce tra un ambiente e l’altro. E su questo discorso, riprendiamo gli aspetti filosofici del capoverso precedente: luce naturale è benessere!

Qui, la tecnologia e la tecnica ci vengono in aiuto per la produzione di porte vetrate sempre più sorprendenti e leggere.

E ci si può sbizzarrire anche sulla tipologia di vetro tanto che, gran parte delle volte, una porta del genere è utilizzata anche nei bagni: l’eleganza è assicurata.

Abbiamo già approfondito in altre occasioni l’argomento legato alla sostenibilità nella realizzazione di prodotti sempre più in linea con le esigenze green delle persone. Anche in questo caso, l’obiettivo principale è contribuire a rendere l’ambiente più salubre per il benessere di chi vi vive e ne fruisce.

Da Milano, il messaggio arriva forte e chiaro: il mercato ha recepito appieno il grido del mondo di orientarsi sempre più verso soluzioni ecosostenibili: una strada che, per fortuna, sembra essere senza ritorno e sulla quale, ormai, tutti i produttori si devono avviare.

Ora sta a noi scegliere da quale parte stare: da quella di chi, sull’onda delle tendenze individuate, decide di seguire il percorso dell’innovazione, puntando all’eccellenza con il coraggio di chi cerca l’unicità del progetto, la qualità delle soluzioni e la cura di ogni dettaglio; oppure da quella di chi aspetta che i trend si consolidino per essere sicuro delle proprie scelte, restando nella propria zona di comfort senza dover necessariamente prendere compromessi?

Nessuna delle due soluzioni si può dire giusta o sbagliata: è questione di seguire quella che più rispetta la personalità di ognuno, soprattutto quando si tratta di realizzare casa propria.

E riguardo alle porte, il bello della produzione di Cocif è proprio mettere a disposizione i mezzi per poter scegliere nella più ampia libertà, in qualsiasi caso, così da abbracciare le esigenze di ognuno e, allo stesso tempo, sempre con uno sguardo al futuro per fornire una risposta sempre in linea con i trend più innovativi.